SIAE e Trasmissione Streaming Audio: Quando e Come Pagare i Diritti d'Autore

Se stai avviando una web radio o vuoi trasmettere musica in streaming, è essenziale capire come gestire i diritti d'autore con la SIAE. La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) è l'ente preposto alla tutela dei diritti d'autore in Italia. Questo articolo ti aiuterà a comprendere quando è necessario pagare i diritti alla SIAE per lo streaming audio, quali sono le eccezioni, e come ottenere le licenze necessarie.

 

Quando è Necessario Pagare la SIAE per lo Streaming Audio?

In Italia, se trasmetti musica coperta da diritto d'autore tramite una web radio o un servizio di streaming audio, devi pagare una licenza alla SIAE. Questo è richiesto per la trasmissione pubblica di contenuti che includono opere tutelate, come brani musicali o registrazioni sonore. Ecco i principali casi in cui è obbligatorio pagare i diritti d'autore:

  • Web Radio: Se gestisci una radio online che trasmette musica protetta da copyright, è necessaria una licenza SIAE.
  • Podcast con Musica Protetta: Anche i podcast che contengono brani musicali coperti da diritto d'autore richiedono il pagamento dei diritti.
  • Eventi Musicali in Streaming: Qualsiasi evento online (come DJ set o concerti) che utilizzi musica soggetta a diritti d'autore necessita di una licenza specifica.

Per approfondire, puoi visitare la sezione del sito SIAE dedicata alle Licenze SIAE per la Musica in Streaming e Download

Quali Sono le Licenze SIAE Necessarie?

Esistono diversi tipi di licenze SIAE a seconda del tipo di trasmissione e della modalità di utilizzo della musica. Ecco le principali licenze per streaming audio:

  1. Licenza per Web Radio: Obbligatoria per la trasmissione continua di musica online su una radio web.
  2. Licenza per Podcast Musicali: Necessaria per i podcast che includono musica protetta da diritto d'autore.
  3. Licenza per Eventi in Streaming: Se trasmetti eventi live con musica (concerti, DJ set), questa licenza ti consente di operare legalmente.

Per maggiori informazioni sulle tariffe e per richiedere una licenza, puoi consultare il sito ufficiale: Tariffe SIAE per la Musica in Streaming e Download.

 

Quando NON è Necessario Pagare la SIAE?

Esistono casi in cui non è obbligatorio ottenere una licenza SIAE per trasmettere musica. Questi includono:

  • Musica Royalty-Free o Libera da Diritti: Se utilizzi brani con licenze Creative Commons o royalty-free, non è necessario pagare la SIAE. Tuttavia, assicurati di verificare attentamente i termini di utilizzo della musica.
  • Musica di Pubblico Dominio: Le opere il cui diritto d'autore è scaduto, generalmente dopo 70 anni dalla morte dell'autore, sono considerate di pubblico dominio e possono essere trasmesse liberamente.
  • Musica Originale: Se stai trasmettendo solo musica che hai creato tu o di cui possiedi i diritti completi, non è necessario pagare la SIAE.

Consulta il sito SIAE e richiedi maggiori informazioni a riguardo.

 

Quali Leggi Regolano la Trasmissione Streaming e i Diritti d'Autore?

La normativa che regola i diritti d'autore in Italia è la Legge 22 aprile 1941, n. 633. Questa legge definisce i diritti di esecuzione pubblica delle opere musicali e sonore e stabilisce che la gestione di questi diritti spetta alla SIAE.

Gli articoli principali che riguardano lo streaming audio includono:

  • Articolo 73: Stabilisce i diritti di esecuzione pubblica e diffusione di opere musicali.
  • Articolo 180: Assegna alla SIAE il compito esclusivo di amministrare e raccogliere i diritti d'autore in Italia.

Puoi consultare il testo completo della Legge sul Diritto d'Autore.

 

Consigli Finali: Verifica Sempre con la SIAE

Questo articolo è una guida preliminare per comprendere quando e come pagare i diritti d'autore alla SIAE per la trasmissione di streaming audio. Tuttavia, le normative possono cambiare e i requisiti potrebbero variare a seconda del tipo di contenuto che trasmetti. Ti consigliamo quindi di consultare sempre le informazioni aggiornate direttamente sul sito ufficiale della SIAE o di contattare il loro ufficio competente per chiarimenti specifici.

Per ulteriori dettagli o per richiedere assistenza, visita il sito della SIAE.